L’attuale crisi pandemica accelera improvvisamente il cambiamento. Dobbiamo essere più veloci del tempo. Peccato che molti manager hanno invece l’orologio fermo. Guarda la differenza che c’è nel gestire la crisi tra L’Italia e la Germania. Noi abbiamo prodotto il massimo sforzo per avere il peggior risultato!
Questa differenza di performance esiste anche tra le nostre aziende.
E’ la qualità del management che fa la differenza. Oggi più che mai servono competenza, serietà, etica, visione e pianificazione.
Il passaggio dal modello “Produci & Vendi” dell’economia industriale a quello “Ascolta e Rispondi” dell’economia creativo-digitale, ha sicuramente reso obsoleto il tradizionale ruolo del manager.
Quasi tutti i manager non hanno mai visto nessuna alternativa credibile al modello burocratico e autoritario basato sull’efficienza e il controllo dei dipendenti.
Continua a leggere